Non è facile parlare ai giovanissimi, di legalità per ovvii motivi connessi al contesto politico-sociale. Ho pensato di farlo tramite due personaggi che amavano la giustizia e la libertà: Gian burrasca e Pinocchio; creare degli spunti sui quali i ragazzini possano soffermarsi a pensare e a riflettere. Tutti i personaggi escono dal passato…
Testo di Miriana Ronchetti autrice Siae posizione 95069
Il nostro nuovo spettacolo, pensate un po’…parla di due ragazzini, più o meno della vostra età, che avevano proprio un diario e nella testa, tutti e due, una cosa…un’idea grande come una specie di fissazione… sopra a qualsiasi altra; loro pensavano sempre alla giustizia, alla libertà…a quanto sia bello correre dietro alle farfalle, senza la paura che ci possa essere qualcuno alle spalle pronto a sgridarti per questo o a vietare una cosa così giusta, così libera … correre, dietro alle farfalle…uno di loro si chiama Giannino Stoppani, più conosciuto con il nome di Gian burrasca… ne combinava di tutti i colori ma sempre con l’intenzione di portare le cose dalla parte della giustizia….e in nome della giustizia tutto, o quasi, è perdonato….l’altro, lo scoprirete nel corso della commedia. Giannino, è un personaggio creato da uno scrittore di nome Luigi Bertelli, soprannominato Vamba, tanti anni fa. E sapete quando? …proprio qualche anno dopo l’unità italiana, nel 1861.
Nel suo diario, Giannino, scrive le vicende del suo mondo. Scherzi feroci, disastrosi atti di generosità, sacrosante ribellioni. Lui, un bambino di nove anni, abito a quadretti e cappelluccio storto, alle prese con il mondo dei grandi. Fra sorelle in cerca di marito, avvocati ambiziosi e direttori di collegio tirannici, sempre pronti a pronunciare principi “sacri” solo a parole.
Non può esserci legalità senza uguaglianza! Non possiamo lottare contro le mafie senza politiche sociali, diffusione dei diritti e dei posti di lavoro, senza opportunità per le persone più deboli, per i migranti, per i poveri.
Legalità è la nostra Costituzione: il più formidabile dei testi antimafia. Legalità è speranza.
E la speranza si chiama “noi”. La speranza è avere più coraggio. Il coraggio ordinario a cui siamo tutti chiamati: quello di rispondere alla propria coscienza. Questo è il motivo per cui ho chiamato a interpretare questa storia Pinocchio e Gian burrasca, figli del coraggio “ordinario”
Da allora sono passati 150 anni e il mondo, lo sappiamo, non è cambiato!! Certo gira sempre…ma i bambini sono sempre uguali nel loro animo. Hanno bisogno di sicurezze, di verità, di giustizia…tutti gli abitanti del mondo hanno bisogno di queste cose. Insieme a Giannino c’è un altro personaggio ma non voglio dirvi il suo nome: è una sorpresa…
Questo che stiamo presentando è uno spettacolo speciale perché qui, (si guarda attorno con circospezione) c’è in atto una specie di …rivoluzione…contro le ingiustizie, contro chi vuole eliminare dal mondo la bellezza della verità.
E noi facciamo una rivoluzione? si, proprio una rivoluzione ma con i fiocchi!
Se desiderate un’anteprima potete chiamare Miriana al nr. 329.3817686 e vi sarà spedita. Dopo di che potrete decidere se acquistare o meno il copione. Grazie