Storia teatrale di Miriana Ronchetti iscritta come autrice alla SIAE con posizione autore 95069
Personaggi : 20 Durata 60’
Trama
Una storia assolutamente fantastica , forse senza capo ne coda, frutto di fantasie raccolte fra bambini della scuola elementare.
Un atto unico, breve, della durata di forse 20’ che può essere interpretato da bambini o anche da pupazzi manovrati dietro ad una baracca dai bambini.Adatto per una prima esperienza teatrale, anche perché da la possibilità di lavorare sul laboratorio di manualità, realizzando pupazzi, maschere, oggetti, cappelli, a seconda della fantasia di tutti.
Consiglio di leggere la storia che inserisco per intero nell’anteprima di lettura.
RICORDATE CHE ANCHE UNA PICCOLA STORIA PUO’DAR VITA AD UN GRANDE SPETTACOLO !!!
ANTEPRIMA : RICOMINCIAMO DA CAPO
Musica
LUNA Io sono la Luna e sapete cosa ho visto una notte da quassù?
A questo punto escono tre stelle
1° STELLA La Luna ha ragione, abbiamo visto anche noi!
2° STELLA Questa storia la voglio raccontare io!
3° STELLA E io allora? Non dico niente?
LUNA No, mie care stelle, la storia la racconto io perché sono la regina della notte. Allora state ad ascoltare.
Ululato di lupi, musica.
LUNA Una notte scura che faceva un po’ paura, un povero gattino si perse sulla spiaggia dove una Sirena e un Delfino lo sentirono piangere
SIRENA Bel gattino, chi sei? Chi è il tuo padrone?
GATTO Sono il gatto della Principessa e mi sono perso
SIRENA Per caso vuoi venire con me nel mare?
DELFINO Sciocca! Non sai che i gatti temono l’acqua?
SIRENA No. Come posso saperlo io che vivo nel mare?
GATTO Però, però, però miao, mi piacerebbe entrare nel mare, miao. Certo è che ci vorrebbe una magia, ci vorrebbe proprio una fata.
SIRENA Io conosco una Fata. È la Fata Marianna. Ora vado a chiamarla!
FATA Cosa posso fare per voi?
GATTO Bella Fata, io vorrei entrare nel mare ma ho paura dell’acqua. Mi faresti una magia?
FATA Vorrei aiutarti ma sono a corto di parole magiche. Vado a chiamare il mago e lo stregone…
MAGO Allora…chi mi ha chiamato?
STREGONE Sono stato chiamato anch’io! Cosa volete?
FATA Per favore, aiutatemi perché non ricordo più la formula magica per dare le branchie al gattino
STREGONE Io io io io…
MAGO No! Non tu! Io io io io…
STREGONE Beh, io dico la mia: magicabula magicabula bidibibodibibù!
MAGO E io dico la mia: abracadabra, ricottadicapra, pelledigru, tuffatinelmareblu!
Rumore e musica di magia: compare il drago con due tigri
DRAGO Vorrei proprio sapere chi mi ha svegliato dal mio sonno! E voi, mie guardie fidate, come mai siete qui?
1° TIGRE Non…non so! Ad un certo punto abbiamo sentito un forte vento…
2° TIGRE Sììì! Era una luce accecante!
TIGRI INSIEME Ma cosa ci facciamo qui?
MAGO e STREGONE Magia! Quale magia? È colpa nostra! Abbiamo sbagliato formula e ora cerchiamo di rimediare. Scusate il disturbo; vi rimandiamo subito a casa.
DRAGO Buon per voi! Altrimenti vi avrei bruciato subito
MAGO La formula non era quella giusta ma possiamo riprovare. Magicabula…ulabadula…
STREGONE Abracadabra, ricottadicapra, pellediserpente, caviamociundente!
Appaiono il pupazzo di neve, il lupo e l’orso
LUPO Uh! Ma chi ci ha portato giù dalla montagna?
ORSO E dov’è il mio bosco?
PUPAZZO Che caldo! E adesso cosa faccio? Mi sto squagliando come un gelato!
FATA Basta! Voi non ne combinate una giusta, ci devo pensare ancora io: ve la ricordate o no la formula magica per dare le branchie al gatto?
MAGO Mah…forse è meglio che consultiamo il nostro libro di magia
STREGONE E questi dove li mettiamo? Devono tornare nei loro luoghi, non possono stare qui!