COPIONI PER BAMBINI

Storia teatrale di Miriana Ronchetti   iscritta come  autrice alla SIAE con posizione autore   95069

Personaggi : 6

Durata 60’

Trama

A volte, può bastare un pensiero felice per sciogliere gli incantesimi più tenaci.
La principessa Rosabella ( nata a Rocca di Marzapane nell’anno 1890),è prigioniera di un incantesimo, è intrappolata nel suo castello con il giullare Tamburello e due cavalieri. Tutti gli abitanti sono stati trasformati in statue di sale da un principe e mago invidioso della pace che regnava in quel luogo.Travestitosi da pasticcere, con un tocco di magia, trasforma ogni cosa (dai muri alle tende, alle sedie, ai candelabri) in cioccolato, torrone e panna montata. Credete forse che i golosi avrebbero potuto resistere ? Ed eccoli trasformati in statue. Solo Rosabella e pochi altri si salvano. I sopravissuti da cento anni vagano per il castello cercando una soluzione…che non tarderà a venire, grazie anche all’aiuto dei bambini che con parole magiche consigliate dai cavalieri Pinuccio e Bertino, cantano in rima, aiutando Rosabella a conquistare la tanto sospirata libertà. La soluzione era lì…a due passi da loro, appesa al muro : una chiave con la quale aprirà il portone del castello .

La chiave è un personaggio, ha un nome e un carattere : speranza.
E ancora per una volta, nel giorno della gioia, riusciranno a uscire dal castello fatato per andare in mezzo alla natura, alla gente.
Spettacolo divertente e nel contempo poetico dove tutto il pubblico si sente protagonista in quanto la storia può procedere solo con delle rime che i presenti dovranno ripetere.

ANTEPRIMA UN PASTICCIO DI CASTELLO

Storia teatrale ad atto unico di Miriana Ronchetti
anteprima di lettura
… alcune battute estrapolate dal testo originale per dare l’idea di come è presentato.
Personaggi: Rosabella la principessa – Pinuccio e Bertino due cavalieri
Tamburello il giullare di corte – l’asino di corte – Il fantasma
Esce la principessa
ROSABELLA Meraviglia…non posso credere ai miei occhi… la luce del giorno…ma…che fine ha fatto il mio fedele giullare? Lo sapevo…è un gran pasticcione…è rimasto dall’altra parte…anche per lui occorre la frase magica perché dovete sapere che ogni qualvolta qualcuno finisce là dietro, per uscire deve essere chiamato da parole speciali: ripetete insieme a me : “ guarda in alto, guarda in basso, Tamburello è qui ad un passo” (2v)
Musica d’entrata di Tamburello (pappagallo)
ROSABELLA
Non lo trovate carino?…mio bel tamburello…purtroppo è stato trasformato in un pappagallo di marzapane salato
*************
TAMBURELLO Ma era un grande imbroglione e allora, ricoprì ogni angolo del palazzo con panna, cioccolato e crema.
ROSABELLA E i golosi incominciarono a mangiare pezzi di muro, sedie, candelabri e poco dopo eccoli trasformati in statue di sale
TAMBURELLO …Ma io e Rosabella non ci siamo cascati perché a noi non
piacciono i dolci io ho solo assaggiato una gamba di un
tavolo e sono diventato pappagallo **************Ingresso dei Cavalieri da parti opposte: Pinuccio è un asino e Bertino Caffè.
PINUCCIO Hai detto ai bambini che sono anni che cerchi la magia per sciogliere l’incantesimo?
BERTINO Ci,ci ,ci, ci, ci, ci, ci, ci ,ci,
ROSABELLA Salute!!
PINUCCIO Macchè salute! Ci sono! Il gabbiano non c’entra niente…è il dottore che ha detto un giorno…
ROSABELLA Siiii! Ricordo! Ha detto: “con un a puntura di sale, Cavalieri tornerete senza alcun male!” siii, la puntura di sale! E proviamo anche questa!! Però, però, però devo tornare nelle stanze incantate: andiamo Tamburello. (tamburello suona) mi raccomando, bambini, ricordatevi la frase magica per farmi tornare: “ Torroncino, Caramella, fai tornare Rosabella”. andiamo. (escono)
Musica ed esce; spunta ad un tratto la banana
BANANITA Ma…cosa caspita sta succedendo…dove sono??…ooohhh, quanta gente…avete per caso visto la principessa Rosabella…? Volevo spiegarle come mai sono diventata così…oh, mio Dio…sono diventata una banana…non è possibile…io che ero la marchesa fagiolita…che disastro…aiuto, si salvi chi può…mi sento male…sono tutta salata.
Voce di Rosabella dal dietro
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BANANITA Oh, principessa Rosabella, che piacere rivederti…quanti anni sono passati…
ROSABELLA Mi scusi, signora, ma io non ho il piacere di conoscerla, almeno non…
BANANITA Ci credo bene…sono diventata una banana…ma prima ero la marchesa Fagiolita…moglie del marchese Zuccone…
ROSABELLA Ah!! Ora ricordo…che confusione…qui dentro è capitato proprio di tutto…
BANANITA Arrivederci mia cara e ricordati di prendere la chiave…la chiave…la chiave…Bananita esce.
ROSABELLA Quale chiave…marchesa…fagiolita bananita…è andata via…sono sicura che aveva la soluzione…non perdiamo altro tempo…presto Tamburello, aiutami…ma dove sei?
TAMBURELLO (dal dietro) sono rimasto qua dietro!! Non ti preoccupare principessa, ho scoperto qualcosa di importante.
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TAMBURELLO Mi ricorda qualcosa…ma credo che la soluzione migliore sia quella che voi vi mettiate a dormire così potrò mettere in pratica i miei poteri…
ROSABELLA Vuoi dire che troverai il modo per togliere l’incantesimo al castello e a tutti noi?e tutto tornerà come prima, quando eravate tutti felici..??
TAMBURELLO Voi dovete dormire…al resto penserò io…chiudete gli occhi e non pensate a niente ( con voce ipnotizzante)
ROSABELLA Facciamo come dice lui…dai Pinuccio e Bertino, venite vicino a me…
Inizia la musica sulla quale Tamburello farà la sua magia; i tre iniziano a dormire;
Tamburello prenderà una chiave e la porrà bene in vista da qualche parte.
Rosabella si sveglia e vede una lettera che lui ha appeso vicino alla chiave.
ROSABELLA Mi pare di avere fatto un sonno lungo anni interi…nel frattempo, non è successo niente??
Prende la lettera e inizia a leggere.
VOCE REG. Dormite tranquilli. Voi non sapete che in tutta questa storia c’è un segreto : guardate la chiave: questa è la chiave della speranza. La cosa più semplice in tutti questi anni, non l’avete pensata. Un’altra chiave come questa si trova appesa al muro del cancello del castello, ed è la chiave che serve per uscire da questa storia pasticciata; basterà che voi la prendiate, la mettiate nella toppa e sarete liberi. Un bel giardino vi attende. Ma fate attenzione: troverete mille direzioni. Dovete scegliere quella giusta e sapete qual è quella giusta??semplicemente quella che vi dice il vostro cuore. Così non sbaglierete mai strada. Ecco, vi ho dato la soluzione. Soltanto allora, questo castello sarà libero. Le statue di sale si scioglieranno e tutti torneranno a vivere con gioia. Addio dame e cavalieri, vi lascio con un bacio. Il vostro fedele giullare Tamburello.***************